Fotografia e Suggestioni

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La Fotografia

Questo sito è dedicato alla fotografia con attenzione alle suggestioni ma anche uno sguardo alla tecnica e alla composizione.

La fotografia non è nulla senza il cuore.

 

 

 

Pensieri in disordine

 

Analogico vs Digitale

Ogni tanto leggo qualche rivista di fotografia. Ho trovato interessante l’editoriale sul numero di dicembre 2012 di Fotografare, scritto dal direttore Amerigo Bruni, di cui condivido alcuni passaggi. Uno dei concetti esposti era il seguente: (cito a braccio e sintetizzo) “Un tempo un corpo macchina poteva durare anche 10 anni ed il grosso della spesa erano i rullini, lo sviluppo e la stampa. Ora un corpo macchina per un professionista ha una vita utile  di meno di 3 anni perché la qualità dei sensori cresce talmente in fretta da rendere obsoleto in breve tempo un modello precedente. In realtà si è solo spostato il centro dei costi dalla pellicola, ora a costo zero, alla macchina fotografica che invece costa sempre di più e va cambiata più spesso” e, cito testualmente la conclusione “Cambia la tecnologia ma non cambia la sostanza della fotografia“.

 

Full Frame vs APS-C

Un altro quesito su cui verte un dibattito acceso è il confronto tra Full Frame (le macchine digitali con sensore 24×36) e quelle con il sensore più piccolo dalle APS-C con il formato 18×24 (1,5x) e le micro quattroterzi con un formato più piccolo della metà (2x) fino ad arrivare alle compatte e agli smartphone con sensori anche piu’ piccoli di 1/8 (8x) …
In realtà anche le Full Frame non sono Full Frame per nulla: dall’inizio della storia della fotografia esistono macchine 6×6, 6×9 e quelle grande formato con lastre anche da 20 centimetri.
La scelta del formato 24×36 nasce dall’ampia disponibilità di pellicola cinematografica (in cui il fotogramma era usato orizzontalmente rispetto la perforazione, ovvero 24mm era il lato più lungo, mentre nelle macchine fotografiche il lato lungo del fotogramma è parallelo alla perforazione ed e’ quindi 36mm) e dalla genialità di Oskar Barnack per la Leica che notò la circostanza e lo impiegò per le fotocamere.
Ciò premesso per un approfondimento tecnico sulle conclusioni (evidenti) che il formato più piccolo APS-C è solo un modo per creare un mercato più profittevole grazie all’impiego di ottiche di qualità inferiore e quindi costi di sviluppo e costruzione enormemente più bassi, vi rimando ad un mio articolo scritto sul blog di 42mm “la dimensione conta“.

 

Le guerre di religione: Canonisti vs Nikoniani.

Quando qualcuno mi chiede se è meglio Nikon o Canon io rispondo sempre che bisogna prendere la macchina fotografica che usano i nostri amici; così facendo potrete condividere attrezzature ed esperienze migliorando tutti molto più velocemente e, alla fine, divertendosi molto di più.
Inoltre i costruttori non aiutano di certo ad aumentare la longevità dei loro prodotti, centellinando evoluzioni e soluzioni che già si trovano nel loro cassetto o sui mercati di una fascia differente: immaginate tutte le applicazioni disponibili sul vosto smartphone, WiFi, rete dati cellulare, GPS, Sensori di vibrazione e inclinometri, touch screen e così via.
Un trasmettitore WiFi per una Canon 5DMKiii costa da solo quasi come una Canon 6D che lo ha di serie…
La Canon 3 analogica di oltre 10 anni fa metteva a fuoco automaticamente dove guardava l’occhio del fotografo…

 

Per concludere: Henri Cartier-Bresson

“Per me la fotografia non è cambiata dalle sue origini, tranne negli aspetti tecnici, che non sono la mia maggiore preoccupazione” – Altri aforismi

 

Un poco di tecnica ed una breve storia della mia evoluzione fotografica

Silvio de Pecher – Curriculum Vitae – Giornalista Fotografo Imprenditore Consulente